L’analisi da parte di Ranieri Guerra (Oms), che indica nel caldo il calo di contagiati, che poi riprenderà in autunno a mietere vittime.
L’emergenza Covid-19 non è affatto terminata. Lo ha detto a chiare note Ranieri Guerra, direttore aggiunto dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, durante il format ‘Agorà’, su Rai 3, rispondendo ai tanti esperti che in questi giorni hanno dichiarato che l’emergenza sanitaria da coronavirus è terminata e tornando sull’argomento dopo le tensioni sociali oltre che sanitarie esplose a Mondragone.
“Tutto questo era ampiamente atteso, è inevitabile ci siano focolai in Italia e in Europa,l’importante è circoscriverli. La preoccupazione magari è che il Covid si sta comportando come la Spagnola: andò giù in estate e riprese poi con ferocia a settembre, facendo 50 milioni di morti durante la seconda ondata”. Poi, un po’ di ironia “nelle definizioni artificiose che colleghi insigni di varie discipline fanno. Io guardo i fatti, l’andamento di questa epidemia come questa era ampiamente previsto, con la discesa in estate. E comunque il genoma del virus non è mutato, è sempre lo stesso”.
