I borghi di Latina in un video emozionale dell’associazione Minerva

Giunge alla conclusione l’iniziativa ‘Accendiamo il Natale di Latina’, promosso dall’associazione Minerva, da Minerva per i Borghi e dalla Consulta dei Borghi, che, dopo aver donato 13 abeti da addobbare e proclamato il borgo vincitore nel progetto “L’ALBERO DI NATALE DEL BORGO” ha proseguito con l’iniziativa “UNA PASSEGGIATA NEI BORGHI DI LATINA”.

E così sabato 13 febbraio alle ore 11 presso il Circolo Cittadino di Latina in piazza del Popolo, 1 si terrà la presentazione del video “UNA PASSEGGIATA NEI BORGHI DI LATINA”, nel rispetto delle regole e delle norme di distanziamento fisico antiCovid come da dpcm, con registrazione dei presenti e misurazione temperatura con termoscanner.

Il documentario è stato realizzato col contributo da parte del Comune di Latina e gode del patrocinio della Provincia di Latina, delle associazioni di categoria Confcommercio e Impresa.

 Il tour è un autentico filmato, un documentario ridotto di 18 minuti in cui si sono toccati tutti i borghi di Latina, andando a scavare nella memoria, nelle tradizioni, nel folklore, abbracciando una cultura che ha sempre rappresentato un incredibile mosaico di genti unico al mondo.

Dietro la regia di Andrea Casalvieri, della 9cento, il giornalista e scrittore Gian Luca Campagna ha intervistato e interagito con la gente dei borghi, facendosi raccontare qual è l’anima di ogni luogo attorno a Latina, luoghi gli uni differenti dagli altri, ognuno con una sua specificità rimasta singolare nel corso del tempo.

La troupe ha toccato nel suo tour Borgo Bainsizza, Borgo Montello, Borgo Podgora, Borgo Piave, Borgo Isonzo, Latina Scalo, Tor Tre Ponti, Santa Fecitola, Borgo Faiti, Borgo San Michele, Borgo Grappa, Borgo Sabotino, Borgo Le Ferriere, Borgo Carso, Chiesuola, Borgo Santa Maria. Si sono prestati a essere intervistati o a scambiare una battuta nel filmato Gino Incerti, Emanuele Bonaldo, Claudia Marcomeni, Omar Parpinel, Domenico Pappacena, Carmine Picca, Tonino Mancino, Andrea Borsato, Cinzia Mambrin, Maurizio Mambrin, Gaetano Cavallino, suor Annunziata Guido, Sergio Zonzin, Filomena Di Meglio Cicchetti, Guliana Pizzi, Armando Salvador e Anna Nogarotto più Gino Salvador e Ida Nogarotto, vale a dire la bellissima storia di due fratelli friulani che hanno sposato due sorelle venete.

Il filmato è un’autentica chicca, un concentrato di emozioni e dialetti, racconti, aneddoti e aforismi che racchiudono uno scrigno di tesori autentici, “un prodotto che sarà utile per la promozione turistica del nostro territorio – sottolinea l’avvocato Annalisa Muzio, presidente dell’associazione Minerva che in questa iniziativa ha trovato l’ampia collaborazione della Consulta dei Borghi, di cui la Muzio è fondatrice, che da diversi anni si occupa delle criticità e delle problematiche delle storiche periferie di Latina-. Le nostre iniziative sono mirate non soltanto a mettere in rete i borghi col centro città, come è accaduto per il Palio dei Borghi tenutosi in Piazza del Popolo lo scorso mese di settembre, ma anche a dare voce ai residenti dei borghi, troppo spesso dimenticati, ed esaltare la storia e le nostre radici che restano ancorate, con orgoglio, proprio nei borghi di fondazione. Ogni borgo ha le proprie caratteristiche, le proprie peculiarità che chiedono soltanto di essere riscoperte ed esaltate. Del resto, lo avevo promesso sia agli amici della consulta che ai residenti che avremmo realizzato un itinerario virtuale dei borghi che appartiene ad un disegno turistico emozionale che non ha precedenti in Italia. Un prodotto che, auspico, possa trovare la giusta collocazione nell’ambito del progetto del brand turistico che stiamo portando avanti, da mesi, insieme alla Provincia. Il nostro è stato un lavoro fatto con passione e con lo spirito costruttivo che ci caratterizza spinti dalla comune volontà dii unire, con un filo comune, quello dell’amore per la propria terra, i borghi di Latina ed il centro città. Ringrazio la Provincia di Latina ed il Comune per averci concesso il patrocinio”.

“Andare a zonzo per i Borghi di Latina ancora oggi significa essere catapultati in un’altra dimensione –racconta Gian Luca Campagna-. La stessa emozione che vivevo da ragazzo l’ho riprovata durante le battute e le riprese, perché ascoltare a metà strada tra Roma e Napoli i dialetti friulani, veneti, emiliani mischiati con lo slang pontino che fa il verso alle inclinazioni romane e campane ti fa capire che incredibile tesoro ancora oggi possediamo, con i racconti sempre vivi di storie legate alla bonifica idraulica, alla vivacità della campagna agricola, alla pesca lungo i canali, alle emozioni delle feste tradizionali, alla gioia di lavorare in una grande industria. La vita dei borghi è rimasta quella che ci immaginiamo: tutto ruota attorno alla storica dispensa, magari oggi trasformata in un bar o in una trattoria, e alla chiesa con tutte le attività parrocchiali. La clessidra del tempo sembra davvero che si sia fermata in luoghi che ancora oggi come ieri riescono a trasferire grandi emozioni”.

 “Forse alla fine il nostro non è stato un viaggio virtuale ma un itinerario intriso di fisicità ed emozioni, perché ogni Borgo con la sua gente racconta storie diverse le une dalle altre – dice Andrea Casalvieri, che oltre ad essersi occupato delle riprese ha confezionato anche il montaggio del video-. Abbiamo concentrato il nostro lavoro in pochi minuti rispetto al girato e alle interviste, fornendo uno spaccato reale e genuino di ogni location, ma questo è uno stimolo a un’altra sfida: quella di creare domani un documentario lungo che accompagna per mano lo spettatore in un viaggio emozionale che poi può provare dal vivo”.

 

 

 

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