“Soprattutto nei piccoli Borghi, nelle aree interne a rischio spopolamento e nelle periferie è necessario, oggi più che mai, mettere in rete le idee, le associazioni, l’imprenditoria, le istituzioni, le famiglie, nell’ottica della cura del territorio e della rigenerazione dell’economia, in una dimensione mutualistica.
La norma disciplina il riconoscimento delle cooperative di comunità tramite l’istituzione di un apposito Albo regionale che consentirà l’accesso ad agevolazioni ed opportunità garantite dalla regione tra cui la concessione di aree e beni inutilizzati per finalità di interesse generale. La norma stanzia 900mila euro per il triennio 2021-2023 per le politiche attive del lavoro in raccordo con gli Enti Locali e per il sostegno per la costituzione e lo sviluppo delle cooperative.
Un plauso alla consigliera Eleonora Mattia per il prezioso lavoro di proposta e di elaborazione e un ringraziamento alle associazioni di categoria e a tutti i soggetti del territorio che hanno dato un contributo di idee alla costruzione del testo, che sarà discusso dal Consiglio Regionale”.