Lazio e Inter vincenti, Napoli e Atalanta rulli

La Lazio segue la scia della Juventus rimontando la Fiorentina, l’Inter ribalta nel finale il Parma. In coda il Genoa aggancia la Samp.

Riparte la serie A con la 28ma giornata, ormai non c’è respiro e si gioca ogni giorno. Nella giornata di domenica 28 si è chiuso il turno con le vittorie dell’inter e dell’Atalanta in trasferta. L’undici di Conte ribalta nei minuti finali il Parma con De Vrij e Bastoni, pescando dalla panchina la vittoria dopo il vantaggio di Gervinho; i nerazzurri bergamaschi invece piegano 3-2 l’Udinese cui non basta un doppio Lasagna per tenere testa a Zapata e alla doppietta di Muriel. In chiave Europa League il Milan va a -6 dalla Roma battuta 2-0 nell’ultimo quarto d’ora (Rebib e rigore di Calhanoglu), mentre il Napoli spegne la Spal per 3-1 e s’avvicina ai giallorossi (ora a -3) grazie alla reti di Mertens, Callejon e Younes che rendono vano il momentaneo pari di Petagna. In chiave salvezza il Bologna inguaia la Sampdoria a Marassi, raggiunta così dal Genoa: Barrow e Orsolini rendono vana la rete allo scadere di Bonazzoli. Il Sassuolo acciuffa al 97′ con Rogerio il Verona e fa 3-3: doppio Boga per i neroverdi ma gli scaligeri provano sempre a fuggire con Lazetic, Stepinski e Pessina.

La Juventus (prima con 69 punti) passeggia col Lecce per 4-0 dopo aver sofferto un tempo, fa suo il match con i suoi alfieri migliori (a segno Dybala, poi Ronaldo su rigore, Higuain e in chiusura De Ligt) approfittando dell’espulsione di Lucioni. Prova a stare dietro la scia dei bianconeri a Lazio (64 punti), che ribalta la Fiorentina, che era passata in vantaggio con una serpentina di Ribery, poi Immobile su rigore e Luis Alberto dànno speranze ai biancocelesti.

Nello scontro salvezza al Rigamonti finisce 2-2 tra Brescia  e Genoa, coi rossoblù in rimonta con doppio rigore; Donnarumma e Semprini illudono le rondinelle dopo 13′, poi Falque e Pinamonti fissano il risultato. Così, il Brescia va a 18, il Genoa sale a 26, scavalcando il Lecce che resta a 25, la Fiorentina è lontana a 31. Spettacolo invece a Cagliari dove i sardi stendono il Torino 4-2: Nandez, Simeone e Naingolaan fanno 3-0, poi Bremer e Belotti spaventano Zenga, ma sul finire Joao Pedro su penalty chiude i giochi. Cagliari a 38 (ormai salvo) e Torino a 31.

La classifica:

Juventus 69, Lazio 65, Inter 61, Atalanta, 57, Roma 48, Inter 45

Milan 42, Parma, Verona 39, Cagliari 38, Bologna 37, Sassuolo 34

Fiorentina, Torino 31, Udinese 28, Genoa, Sampdoria 26

Lecce 25, Spal, Brescia 18

 

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