L’azione congiunta di tre ospedali di Roma ha permesso una delicata operazione su un bimbo di 6 anni. Il complicato intervento è perfettamente riuscito.
Uno straordinario gioco di squadra che ha visto impegnate eccellenze del sistema sanitario regionale come l’ospedale pediatrico Bambino Gesù, l’Istituto Spallanzani e l’Azienda ospedaliera San Camillo ha permesso di realizzare un trapianto di midollo su un bambino di 6 anni affetto da leucemia e positivo al Covid-19.
La sanità regionale per una volta trionfa. Infatti uno straordinario gioco di squadra che ha visto impegnate eccellenze del sistema sanitario come l’ospedale pediatrico Bambino Gesù, l’Istituto Spallanzani e l’Azienda ospedaliera San Camillo ha permesso di realizzare un intervento su un bambino di 6 anni affetto da leucemia linfoblastica acuta reso ancor più difficile per il sopraggiunto contagio da Covid-19. Una complicanza per il nuovo virus che ha reso necessario un trattamento con plasma iperimmune.
“L’attività sanitaria nella nostra regione non si è mai fermata anche durante l’emergenza Coronavirus e voglio ringraziare per il loro impegno tutte le equipe, i professionisti, i medici e gli operatori che hanno contribuito a rendere possibile questo successo, appunto una giornata storica. Un ringraziamento particolare a dottor Franco Locatelli, al direttore scientifico dello Spallanzani, Giuseppe Ippolito e all’equipe del San Camillo e del Bambino Gesù” ha specificato l’assessore regionale alla Sanità Alessio D’Amato.
